FIGC, Il controverso addio di Mancini alla nazionale italiana e le possibili ripercussioni dell’Italia nel nome di Gravina.
Roberto Mancini e Figc (Italia): una separazione che continua a far discutere. Dopo la sua recente presentazione come nuovo tecnico dell’Arabia Saudita, l’ex allenatore della Nazionale italiana potrebbe trovarsi di fronte a una richiesta di risarcimento da parte della Figc, presieduta da Gabriele Gravina.
La Figc e la Clausola FIFA. La decisione di Mancini di lasciare la Nazionale ha suscitato non poche polemiche in Italia. La Figc, infatti, sta valutando la possibilità di chiedere un risarcimento all’ex ct, facendo leva su una specifica normativa FIFA. Questa norma stabilisce che ogni allenatore può dimettersi, ma deve prima concordare una modalità d’uscita, anche dal punto di vista economico, con il club o la nazionale di riferimento.
Le dichiarazioni del tecnico e le reazioni
Le recenti uscite mediatiche di Mancini, compresi i post sui social, hanno ulteriormente complicato la situazione. Inizialmente, tutto sembrava procedere senza intoppi, ma le successive interviste dell’ex attaccante della Sampdoria, tra accuse e vittimismo, hanno irritato la federazione italiana. Di conseguenza, la Figc potrebbe ora richiedere un indennizzo a Mancini.
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha commentato l’addio di Mancini sottolineando come “a volte i tempi annunci siano più importanti della sostanza“. Malagò ha ribadito la sua amicizia con Mancini e ha elogiato la scelta della Nazionale di affidarsi a Luciano Spalletti come nuovo ct.
In conclusione, la situazione tra Roberto Mancini e la Figc rimane tesa. Nei prossimi giorni, la federazione deciderà come procedere, ma è chiaro che il rapporto tra le due parti non è sereno. La possibilità di una richiesta di risarcimento danni da parte della Figc nei confronti di Mancini appare sempre più concreta.
